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giovedì 28 marzo 2019

Tutta Genova in bici!


Fioccano le critical mass, da Genova a Napoli da Milano a Torino passando per Bologna, pedalate in massa di grandi e piccini, manifestazioni di bici pacifiche che si riprendono la strada, per chiedere un'Italia più accogliente, sostenibile e solidale!
Ma la massa critica più bella e colorata, è stata forse quella genovese. Sì perché...chi l'ha detto che a Genova, in bici, non si può andare?
Il 21 marzo, un grande bicibus, in versione Critical Mass, di circa 400 bambini e genitori ha percorso Genova, "per dire alla città che una mobilità sostenibile è già possibile, educativa e divertente; e per chiedere alle istituzioni misure urgenti per proteggere e incentivare il popolo delle biciclette." Momento apice è stata la fotografia collettiva davanti a Palazzo Tursi alle 8.30 con la consegna al Sindaco Bucci di un documento che raccoglie richieste trasversali alla città e progetti per l’area centro storico."Chiediamo ciclo-posteggi antifurto davanti a tutti gli asili, le scuole e le piazze. Chiediamo corsie ciclabili sulle strade principali per la sicurezza di genitori e figli. Chiediamo mezzi pubblici che permettano e incentivino il trasporto bicicletta."
(qui il video)

mercoledì 27 marzo 2019

School streets: le strade ai bambini!

Firmate qui!!! https://www.change.org/p/school-streets-le-strade-ai-bambini

I bambini ed i ragazzi hanno diritto a camminare (e pedalare) sulla strada sicuri, anche in autonomia, e vivere in un ambiente non inquinato. Un diritto sancito dalla Convenzione ONU di Diritti dell’Infanzia e dall’Unicef (Costruire Città amiche delle bambine e dei bambini Nove passi per l’azione), che però viene quotidianamente negato nelle nostre città, soprattutto davanti alle scuole, i luoghi più frequentati dai bambini. Luoghi dove si dovrebbero imparare i valori di civiltà, di sviluppo sostenibile, di rispetto della vita e dell’ambiente.
Eppure proprio davanti alle scuole troviamo ogni giorno auto ammassate, in doppia fila, davanti al portone, fin sopra ai marciapiedi e sulle strisce, magari col motore acceso. Uno spettacolo vergognoso, pericoloso, che nuoce alla salute di milioni di bambini e ragazzi ogni giorno in Italia. In numerosi Paesi del Nord Europa le strade davanti alle scuole (school streets) sono pedonalizzate e i ragazzi possono accedere in sicurezza, in bici, a piedi o col monopattino.

domenica 24 marzo 2019

Anche Famiglie senz'auto solidale con Critical Mass!

Ci uniamo allo sdegno per la repressione della Critical Mass a Torino, avvenuta il 21 marzo: queste manifestazioni di resistenza pacifica e occupazione della strada dovrebbero essere facilitate, accolte e incentivate. La strada è di tutti!

Giulietta Pagliaccio, presidente di FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta, la più vasta realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi, attiva da oltre trent’anni nella promozione della bicicletta quale mezzo ecologico per la riqualificazione dell’ambiente urbano ed extraurbano, commenta cosi la vicenda:

giovedì 7 marzo 2019

Audizioni alla commissione trasporti

Ecco il documento presentato in Commissione Trasporti per audizione sulla modifica del Codice Strada da parte di noi FAMIGLIE SENZ’AUTO e BIKE TO SCHOOL, per noi  a presentarlo il 5 marzo c'era Anna Becchi!
https://webtv.camera.it/evento/13904

OSSERVAZIONI SULLE MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA
AUDIZIONE ALLA COMMISSIONE TRASPORTI DELLA CAMERA del 5/03/2019
Rappresentiamo movimenti spontanei di genitori e famiglie che hanno fatto la scelta di vita di non possedere / utilizzare la macchina per gli spostamenti quotidiani e di gruppi di genitori che si auto-organizzano per accompagnare i figli a scuola in bicicletta in città, periodicamente.
Come genitori che scegliamo ogni giorno di muoverci con mezzi sostenibili, promuoviamo e chiediamo alle amministrazioni centrali e locali:
• Città a misura di persona, di bambino, di anziano e quindi pedonalizzazioni, zone 30 e riduzione del numero di automobili ferme e in circolazione
• La chiusura al traffico delle strade delle scuole
• L’incentivazione e la facilitazione di ogni forma di mobilità sostenibile
• La riduzione della velocità dei mezzi a motore, prima causa di morte negli incidenti