
Se a Faenza vuoi andare in biblioteca, devi stare attento a non farti investire. Devi stare attento a quando entri, a quando esci e sempre tenere tuo figlio per la giacca. La biblioteca è in centro, di fronte ad una piazza-parcheggio (P.zza della Libertà) molto trafficata. Un giorno mio figlio (in bici) è stato stretto al muro da un Suv troppo grande per manovrare in quella stradina stretta. Davanti alla biblioteca non ci sono marciapiedi, tantomeno piste ciclabili, figuriamoci strisce pedonali. E in effetti non le vogliamo. Non vogliamo ghetti per i pedoni in centro storico. Vogliamo che siano le auto ad andarsene: rendere pedonale la centralissima piazza della Libertà e stradine annesse. Come dice il PAIR (piano aria integrato regionale) che siamo obbligati a rispettare, dobbiamo puntare a rendere il 100% del centro urbano zona traffico limitata e il 20% del centro urbano pedonale. Di questo si sta discutendo negli incontri preparatori al PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile).
Peccato le patetiche lamentele dei rappresentanti dei commercianti (Confesercenti) convinti che la gente
sia capace di fare spesa solo in auto.