C'è un egoismo di fondo nell'andare in auto nei luoghi più ameni, incontaminati, per respirare l'aria pura. Come dire, inquino gli altri per respirare bene io. Capisco per le persone anziane o disabili, ma per tutti gli altri lo capisco meno. Molto spesso è solo un fatto di comodità e abitudine. Quando l'estate scorsa siamo andati alle Foreste Casentinesi ci siamo andati in treno-bus, poi le passeggiate le facevamo sempre a piedi dal nostro rifugio. Non riuscivamo a raggiungere ogni vetta, ogni sentiero, ma l'importante, per noi e i nostri bambini, era camminare nella natura a passi leggeri, assaporando ogni rumore. Non si può vedere tutto, esplorare tutto, c'è un po' di consumismo antropocentrico anche in questo bisogno.