Abbiamo ricevuto, e pubblichiamo, la lettera di una pendolare senz'auto, (che vuole restare anonima), il suo caso potrebbe essere esemplare e tanti si possono riconoscere nella sua situazione...
Occorre fare pressione affinché tutti i treni vengano ripristinati, in tutti gli orari utili ai pendolari e non solo, e possibilmente con più vagoni per garantire il distanziamento e affinché nessuno sia obbligato a prendere l'auto per andare al lavoro (e presto in vacanza!).