martedì 28 dicembre 2021

Il Consiglio Comunale di Bologna approva il Passante di Mezzo. Tradimento degli (ex) ambientalisti


Il consiglio comunale di Bologna di ieri,
ha approvato la delibera urbanistica per l’allargamento del Passante di Mezzo. Un'austrostrada-tangenziale in mezzo alla città, già molto inquinante, verrà ampliata da 12 corsie a 18 corsie nel tratto più largo, per "fluidificare il traffico" perennemente intasato.



 Approvato coi voti di PD, Coalizione Civica, 5 Stelle e lista Conti, voti contrari dei Verdi e della destra.

Credo sia stato un punto di non ritorno per la sinistra e anche per quegli ex attivist* ex ambientalist* fagogitat* dalla politica.

Invito chi vuole approfondire a visitare questo sito https://lotteambientalibolognesi.noblogs.org/ e la petizione https://chng.it/4PLYDn8sKt

Qui il video https://www.youtube.com/watch?v=z__AjcWaEEM&t=16673s

Ecco una mia sintesi "commentata": 

mercoledì 8 dicembre 2021

Il gruppo Famiglie senz'auto contro il Green Pass sui mezzi pubblici

Come gruppo Famiglie senz'auto,

vorremmo esprimere una sincera preoccupazione riguardo all'introduzione del green pass sui mezzi pubblici, anche per minori.

Senza entrare in merito alla discussione sui vaccini, (nel nostro gruppo ci sono persone vaccinate e non), siamo profondamente preoccupati perché l'obbligo del GP e la preannunciata militarizzazione delle stazioni, avrà come effetto quello di escludere tante persone da treni, bus, metro.

Mezzi pubblici che sono a tutti gli effetti servizi di base (necessari per esercitare un basilare diritto umano), tanto quanto lo sono le poste, le banche, i negozi di alimentari...


Saranno impossibilitati a muoversi soprattutto quelli che (per qualsiasi motivo non vaccinati) non hanno auto e non hanno abbastanza soldi per continui tamponi. Un provvedimento classista e discriminatorio anche verso i migranti vaccinati con vaccini non occidentali, non riconosciuti e quindi senza GP.

lunedì 6 dicembre 2021

No al Green Pass sui mezzi pubblici!

Dal mio blog sul Fatto Quotidiano: https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/25/green-pass-sono-sconcertata-imporlo-sui-mezzi-pubblici-per-me-e-un-ricatto/6405294/



 Sono profondamente sconcertata dall’ultimo decreto che introduce una ulteriore stretta discriminatoria tra chi è vaccinato e chi non lo è (scelta ancora legale). Si introduce il Green Pass anche nei mezzi pubblici essenziali, quelli basilari, quelli che dovrebbero restare accessibili a tutti. Quelli che in una società più giusta andrebbero resi perfino gratuiti. Dal 6 dicembre anche i mezzi pubblici di base (treni regionali, bus e metro), saranno accessibili solo a chi possiede il green pass, e chi non lo ha resta a terra. Chi non è vaccinato è costretto a pagare, oltre al biglietto, anche il tampone (8 euro per minori, 15 per adulti), con tutta la trafila di prenotazioni, ricerca di un buco nelle farmacie intasate… e questo ogni 48 ore. In molti paesini dell’entroterra non tutte le piccole farmacie fanno i tamponi (le farmacie non sono obbligate a fare i tamponi). “Siamo la maggioranza di vaccinati, cavoli vostri”. Sento già le risposte. Eppure una democrazia si vede anche da come tratta le minoranze. Minoranze non necessariamente barbare e criminali.